•AB: Aurora borealis (aurore polari)
•AE: Atmospheric electricity (elettricità atmosferica)
•BL: Ball lightning (fulmini globulari)
•BR: Brontides (brontidi)
•EF: Electrophonics (suoni elettrofonici)
•EL: Earth lights (luci telluriche o terrestri)
•ELR: Enhanced luminosity of rocks (luminosità accresciuta delle rocce)
•EQL: Earthquake lights (luci sismiche)
•GP: Gorgons phenomena (luci vulcaniche)
•HP: Hessdalen phenomena (fenomeni di Hessdalen)
•IF: Ignes fatui (fuochi fatui)
•IL: Ignes lambentes (fiamme lambenti)
•LLP: Long-lived plasmas (plasmi a vita lunga)
•MPL: Mountain peak luminosity (luminosità delle cime montane)
•NLC: Noctilucent clouds (nubi nottilucenti o nubi mesosferiche)
•SEF: Saint Elmo's fires (fuochi di Sant'Elmo)
•SL: Speleolights (luci speleologiche)
•SP: Seismic precursors (precursori sismici)
•TLE: Transient luminous events (eventi luminosi transienti)
•TLP: Transient Lunar phenomena (fenomeni lunari transienti)
•TST: Tectonic strain theory (teoria dello stress tettonico)
•UP: Unconventional plasmas (plasmi non convenzionali)
In blu gli eventi o le manifestazioni che, nell’arco degli ultimi decenni, hanno finito per creare dei vari soggetti di ricerca se non addirittura dei settori specialistici che hanno prodotto letteratura specifica, simposi, workshop, meeting che hanno generato a loro volta ulteriore letteratura organizzata per soggetto. Il nostro DataBase usa questi acronimi come “subject” da utilizzare per archiviare il materiale pubblicato.
[*] Vedi: AA.VV., LTPA An International Bibliography on Some Luminous Transient Phenomena in the Atmosphere, UPIAR Monograph, 2006
L’acronimo LTPA, Luminous Transient Phenomena in the Atmosphere [*]
è una sigla creata per raggruppare le numerose manifestazioni che costituiscono l’oggetto d’interesse del Comitato
Dedicated to
Dr. STANLEY SINGER
Fra gli oggetti di nostro interesse nella categoria LTPA, di certo i Ball Lightning, i fulmini globulari, hanno un posto preminente sia sul piano storico che per quantità di lavori generati.
E questo in primo luogo per merito di quei ricercatori che hanno saputo costruire una continuità d’interesse con pubblicazioni, ipotesi stimolanti e conseguenti ricerche.
Tra detti studiosi brilla Stanley Singer, chimico americano che ha traghettato dal XX secolo al XXI la ricerca su questi fenomeni grazie ad un'ultraquarantennale presenza fatta di scritti e di ricerche ma soprattutto di stimoli al confronto ed alla discussione nella sede ad essi naturali: i meeting scientifici.
Ringraziamo i familiari di Singer, nella persona del figlio Seymour, per la disponibilità e per l’attenzione dimostrata nei confronti della nostra iniziativa.
1925
2008
Singer, Stanley, The unsolved problem of ball lightning. Nature, Volume: 198, May, 25, 1963
1963
2004
CREDITS: Giuseppe Stilo, Roberto Labanti, Massimo Silvestri, Renzo Cabassi.
THANKS: Paolo Toselli, Edoardo Russo, Erling Strand, Vladimir L. Bychkov, Stelio Montebugnoli, Nico Conti, Renato Fedele, Matteo Leone, Mikhail L. Shmatov, Bjørn Gitle Hauge, Clas Svahn, Alexander Keul, Brett Lalonde, Seymour R. Singer, UPIAR.
Singer, Stanley, Consideration of selected ball lightning models. 8th International Symposium on Ball Lightning (ISBL04), 2004